Villa Sperlinga è un giardino comunale della città di Palermo. La villa dà il nome anche a una Unità di Primo Livello della città.
Originariamente villa Sperlinga fu di proprietà di Giovanni Stefano
Oneto duca di Sperlinga ed appartenne alla famiglia per un lungo periodo
fino a quando nel 1835 il senato palermitano, che ne divenne il nuovo proprietario, la utilizzò come nuovo albergo delle povere e nel 1839
il principe di Palagonia, che la acquistò, vi creò lo "Stabilimento di
mendicità". Oggi l'ingresso della villa è sede di un istituto per la
rieducazione minorile e ciò che rimane dell'antico parco di caccia è un
giardino comunale in prossimità di Piazza Unità d'Italia. All'interno
della villa e a Piazza Unità d'Italia sono collocate tre sculture di
Vittorio Gentile: "Amanti come genesi di forma verticale", "Ipotesi di
forma orizzontale" e "Grande torso"
Accanto alla villa vi è Torre Sperlinga, la quinta costruzione per altezza della città.